domenica 18 maggio 2008

Freecycle



Esperanta resumo: Iom da informoj pri la reto Freecycle, kiun mi ekkonis danke al amiko. Temas pri listo en kiu homoj donacas aĵojn kiujn ili ne plu estas bezonas, sed povas ankoraŭ esti utilaj por aliaj.
Pere de tiu listo, mi nun havas presilon, biciklon kaj tablolampon.

English summary: Some info about the network Freecycle, which I've known thanks to a friend. It is a list where people give for free things no longer needed, but potentially useful for others. I've already taken a printer, a bike, and a table lamp.


Cari amici,
scusate intanto il non aggiornamento del blog, cercherò di essere più costante :-)
Durante un incontro di lavoro in Spagna, stavo parlando con un collega polacco che lavora in Francia, sull'inizio della bella stagione e sulla necessità di procurarmi una bicicletta. Mi ha suggerito di iscrivermi al gruppo Freecycle. Lì per lì ho pensato fosse specifico per le biciclette. Mi sono iscritto e invece mi sono accorto che riguarda un po' tutto. L'unica parola d'ordine è donare. Ti stai trasferendo? Hai delle cose che non usi e che occupano spazio? Donale a chi ne può fare buon uso! Una lista di discussione (in cui non discuti, ma ci sono solo annunci) molto viva (quella di Edimburgo conta oltre 16.000 membri con oltre 3.000 messaggi al mese).
In poco tempo ho recuperato una stampante (perfettamente funzionante), una bicicletta con sospensioni anteriori e posteriori (devo cambiare la camera d'aria della ruota anteriore) e una lampada da tavolo (che ho messo vicino al letto, dato che non ce l'ho).
Mi sono iscritto anche al gruppo di Roma, ma l'attività è decisamente latente. Spero di contribuire nel mio piccolo alla diffusione di questa favolosa iniziativa!

4 commenti:

Giovanni Prestige ha detto...

Dankegon. Rinnovo i ringraziamenti per la dritta.

Anonimo ha detto...

Si ma in tutto ciò... tu cosa hai donato?
:D

Unknown ha detto...

ehm... veramente ancora niente :-)
Appena avrò qualcosa che non mi serve, la offrirò!

bloguniversitario ha detto...

invece io ho trovato un'associazione simile che adotta di volta in volta un'aiuola abbandonata della città e la riporta a nuova vita, magari proprio l'aiuola che vediamo ogni giorno sotto casa nostra piena d'immondizia e di erbacce. chissà se ce n'è una anche a roma...sarebbe interessante...quando vado a trovare la ragazza ad ostia, resto allibito della sporcizia del 70% delle aiuole pubbliche, mi piacerebbe contribuire a fare qcs...